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Disturbi del Comportamento Alimentare (D.C.A.)

I Disturbi del Comportamento Alimentare sono caratterizzati dalla presenza di un rapporto distorto con il cibo e con il proprio corpo. Caratteristiche sono anche le tematiche emotive relative al controllo e alla perdita dello stesso sul versante del cibo che diventa metafora e specchio della perdita di controllo rispetto al proprio mondo e alla propria vita.

I principali D.C.A. sono:

  • Anoressia Nervosa
  • Bulimia Nervosa
  • Disturbo Da Abbuffate Compulsive (Bed)
  • Disturbi del comportamento alimentare Non Altrimenti Specificati
  • Pica
  • Mericismo

L’Anoressia

L’anoressia si caratterizza principalmente per:

  1. Rifiuto di mantenere il peso corporeo al di sopra o al peso minimo normale per l’età e la statura.
  2. Intensa paura di acquistare peso o di diventare grassi, anche quando si è sottopeso.
  3. L’alterazione del modo in cui il soggetto vive il peso o la forma del corpo, o eccessiva influenza del peso e della forma del corpo sui livelli di autostima, o rifiuto di ammettere la gravità della attuale condizione di sottopeso.
  4. Nelle femmine dopo il menarca, amenorrea, cioè assenza di almeno tre cicli mestruali consecutivi. (una donna viene considerata amenorroica se i suoi cicli si manifestano solo a seguito di somministrazione di ormoni, per esempio estrogeni)

Esistono due sottotipi di anoressia:

Con Restrizioni: il soggetto non ha presentato regolarmente abbuffate o condotte di eliminazione (per esempio vomito autoindotto, uso inappropriato di lassativi, diuretici o enteroclismi).

Con Abbuffate/Condotte di Eliminazione: il soggetto ha presentato regolarmente abbuffate e o condotte di eliminazione (per esempio vomito autoindotto, uso inappropriato di lassativi, diuretici o enteroclismi).

La bulimia

Per quanto riguarda la Bulimia essa si identifica con:

  • Episodi ricorrenti di abbuffate
  • Compensi impropri come vomito, lassativi
  • Diuretici, clisteri, esercizio fisico
  • Due abbuffate settimanali per tre mesi
  • Deformazione dell’immagine corporea
  • L’abbuffata non capita solo in corso di anoressia

L’obesità

L’obesità, pur essendo sempre più riconosciuta come una patologia con strette connessioni psicologiche, non ha ancora una sua definizione all’interno di un quadro definito e la sua definizione avviene su base morfologica. Facendo riferimento al’Indice di Massa Corporea(I.M.C.) o Body Mass Index(B.M.I.), si parla di Obesità con un valore pari o maggiore a 25.

Le abbuffate

Riguardo alle Abbuffate si intende:

  • Mangiare in un periodo di tempo circoscritto una quantità di cibo superiore a quello che la maggioranza della gente mangerebbe nelle stesse circostanze
  • Sensazione della mancanza del controllo su cosa si sta mangiando e quanto senza poter smettere

Il sintomo abbuffata è presente in tutto lo spettro dei Disturbi del Comportamento Alimentare ed è indipendente dall’I.M.C.

Con il Disturbo da Abbuffate Compulsive (versione italiana del Binge Eating Disorder) si intende:

  • Crisi di ingordigia compulsiva e irresistibile senza mettere in atto meccanismi di compenso Rispetto agli altri Disturbi del Comportamento Alimentare.